(ANSA) - ROMA, 26 APR - La Banca europea per gli investimenti
ha approvato 3,4 miliardi di euro di nuovi finanziamenti che
"accelereranno il passaggio alle energie rinnovabili e ai
trasporti sostenibili, all'innovazione aziendale, al
miglioramento degli alloggi, all'istruzione e alle
comunicazioni.
Nel dettaglio - viene precisato in una nota - verranno
destinati 2 miliardi di euro per aumentare l'uso delle energie
rinnovabili; 700 milioni per il trasporto sostenibile; 720
milioni per la ricerca aziendale, l'innovazione e gli
investimenti delle imprese; 837 milioni per investimenti urbani,
alloggi, istruzione e comunicazioni.
"La trasformazione verde dell'economia globale prende
velocità. I progetti di energia verde e di trasporto sostenibile
approvati dalla Bei - ha affermato Werner Hoyer, Presidente
della Bei - la banca europea per il clima, dimostrano oggi la
visione, l'ambizione e il partenariato necessari per ridurre le
emissioni di gas a effetto serra in questo decennio e oltre.
Sono entusiasta che questa settimana l'Unione europea abbia
accettato di essere neutrale dal punto di vista climatico entro
il 2050. Domani il presidente Biden ospiterà i leader mondiali e
rinnoverà la determinazione condivisa di combattere la crisi
climatica. Il ritorno degli Stati Uniti alla comunità dei paesi
impegnati negli obiettivi dell'Accordo di Parigi e nell'azione
per il clima è una notizia estremamente gradita, un passo
essenziale e urgente per moltiplicare l'effetto delle azioni
individuali attraverso la cooperazione globale ".
Tra i 32 progetti ammessi al finanziamento, quattro sono in
Italia. Tra questi ci sono 150 milioni di euro per la
riqualificazione energetica dei condòmini di Snam finalizzati a
ridurre l'inquinamento atmosferico, creare posti di lavoro e
migliorare il potere d'acquisto delle famiglie e 126 milioni di
euro per costruire 281 nuove unità abitative e ristrutturarne
oltre 6.050 nella provincia di Bolzano, con particolare
attenzione all'efficienza energetica.
Ci sono inoltre 230 milioni per i datacentre di Telecom
Italia in Italia e in Grecia e 100 milioni a Dolomiti Energia
per l'ampliamento, l'ammodernamento e il potenziamento della
rete elettrica, la ristrutturazione delle centrali
idroelettriche e il miglioramento dell'efficienza operativa
delle reti idriche.. (ANSA).