Snam prevede "grandi prospettive
di sviluppo riguarderanno i gas verdi, in particolare
l'idrogeno, che potrà potenzialmente raggiungere oltre il 25%
del mix energetico globale al 2050". Lo si legge nella nota di
accompagnamento ai conti del 2020, in cui viene indicato che "il
raggiungimento degli obiettivi climatici globali determinerà nei
prossimi trent'anni significativi investimenti nella
decarbonizzazione del settore energetico". "Numerosi Paesi -
spiega Snam - che rappresentano oltre il 60% delle emissioni
globali, hanno già annunciato o stanno elaborando obiettivi di
neutralità climatica". In questo quadro "l'idrogeno verde, in
particolare, si ritiene potrà essere competitivo in pochi anni
in vari settori, a partire dal trasporto ferroviario e pesante,
grazie alla progressiva e già evidente riduzione del costo di
produzione delle energie rinnovabili, abbinata alla contestuale
riduzione del costo degli elettrolizzatori". Secondo Snam, poi,
"il modo più efficiente per trasportare idrogeno verde è
rappresentato dall'infrastruttura gas", con la prospettiva di
"trasportare gas interamente decarbonizzato e rendere l'Italia
un hub europeo dell'idrogeno al 2050".
Per arrivarci Snam ha previsto che il 50% degli investimenti
di 7,4 miliardi di euro previsti dal piano 2020-2024 è "dedicato
a sostituzioni e sviluppo degli asset con standard compatibili
con l'idrogeno".
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