Si è svolta oggi in forma virtuale
la prima riunione del Sustainable Finance Study Group (SFSG)
all'interno della track finanziaria del G20. Lo annuncia
Bankitalia in una nota nella quale ricordando che "i
cambiamenti climatici e le altre sfide necessarie per uno
sviluppo economico sostenibile richiedono il coinvolgimento del
sistema finanziario, allineandone le dinamiche agli obiettivi
dell'Agenda 2030 e dell'Accordo di Parigi", spiega che la
presidenza italiana del G20, ha deciso di riavviarne il lavoro.
I due co-chair del Gruppo sono Cina e Stati Uniti, con il
supporto del Programma di sviluppo delle Nazioni Unite (UNDP) in
qualità di Segretariato.
Il Gruppo ha avviato la discussione per la definizione in ambito
G20 di una tabella di marcia pluriennale per la finanza
sostenibile. La tabella di marcia andrà a trattare le principali
lacune e barriere nella mobilitazione degli investimenti
sostenibili e le azioni che il G20 deve prendere in
considerazione.
Entro la fine della Presidenza italiana, il Gruppo produrrà un
rapporto di sintesi che informerà il G20 sui progressi sui
principali deliverable per il 2021: la rendicontazione di
sostenibilità, gli approcci per identificare gli investimenti
sostenibili ("tassonomie") e il ruolo delle istituzioni
finanziarie internazionali nel facilitare il raggiungimento
degli obiettivi dell'Accordo di Parigi.
Tutti questi temi saranno affrontati anche attraverso eventi di
alto livello tra cui il G20 Sustainable Finance Private Sector
Roundtable di maggio e la G20 Venice Conference on Climate di
luglio.
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