(ANSA) - PALERMO, 14 FEB - La Regione siciliana supporterà
l'eventuale realizzazione a Palermo del Centro nazionale di
Biodiversità previsto in un progetto presentato da Cnr, Infn e
24 Università a valere sui fondi del Pnrr. Il governo Musumeci
ha accolto l'invito del presidente del Cnr, Maria Chiara
Carrozza, che nei giorni scorsi ha scritto al presidente Nello
Musumeci chiedendo il sostegno della Regione che non
comporterebbe alcun aggravio o impegno economico da parte
dell'amministrazione regionale, "mirando a realizzare la più
poderosa iniziativa di ricerca e innovazione sulla biodiversità
mai tentata in Italia. La
Sicilia è stata designata, nella proposta, come sede dell'Hub
del Centro nazionale di Biodiversità e, da Palermo, il Cnr,
insieme ai suoi partner accademici e
industriali, coordinerà le attività di ricerca e innovazione di
circa 1000 ricercatori sparsi su tutto il territorio nazionale,
si interfaccerà con importanti istituzioni
internazionali e potrà contare sulla collaborazione di decine di
imprese e istituzioni. Il finanziamento del ministero
dell'Università permetterà al Centro di implementare le attività
previste per tre anni dall'inizio dei lavori; il cuore del
progetto è la ricerca di base e avanzata sulle tecnologie e le
scienze rilevanti per
monitorare, preservare e valorizzare la biodiversità
mediterranea. La Regione avrà un ruolo di indirizzo e
coordinamento di un Comitato di indirizzo sulla biodiversità,
previsto dallo statuto del futuro Centro, composto da enti
pubblici e territoriali, con il compito di valorizzare i
risultati di ricerca e innovazione nei
confronti delle Regioni, degli enti territoriali, nazionali ed
europei. (ANSA).