Il gruppo Grimaldi compie 75 anni e li celebra con la venticinquesima edizione di Euromed Convention From Land to Sea. Il summit internazionale, organizzato dal gruppo partenopeo, ha riunito oggi e domani a Sorrento 800 top player del mondo istituzionale, della finanza, della logistica, della portualità e dei trasporti.
Focus della convention è il processo di transizione energetica, che deve essere supportato da una valida strategia internazionale in termini di riduzione delle emissioni. Se da una parte l'European Emissions Trading Scheme (ETS) ha il merito di stimolare anche i paesi extraeuropei all'applicazione di misure analoghe, dall'altra bisogna arginare il rischio di regolamentazioni disomogenee e frammentarie, che in ultima analisi perderebbero di efficacia. In questo senso, l'introduzione di direttive globali da parte dell'Imo (l'organizzazione marittima internazionale) sarebbe preferibile per raggiungere l'obiettivo della decarbonizzazione.
I lavori di Euromed Convention hanno avuto inizio con i messaggi di saluto di Ioannis Plakiotakis, ministro greco per la Marina Mercantile e le Politiche Insulari, e di Kurt Bodewig, coordinatore europeo per le Autostrade del Mare. L'amministratore delegato di Grimaldi Group, Emanuele Grimaldi, nel suo intervento di apertura del summit, ha tracciato un'ampia panoramica sul presente e sul futuro green del primo gruppo armatoriale italiano e primo player nelle autostrade del mare in Europa, ricordando che il gruppo Grimaldi ''negli ultimi dodici mesi ha registrato le migliori performance di sempre''. Il 2022 infatti vede l'ingresso di sette nuove unità ro-ro della classe GG5G (Grimaldi Green 5th Generation) nella flotta del gruppo: sono unità per il trasporto di rotabili di corto raggio più ecosostenibili e con maggiore capacità al mondo, potendo trasportare oltre 500 trailer per ogni viaggio effettuato. A queste si aggiungono dieci navi attualmente in costruzione, che saranno consegnate nei prossimi due anni, tra cui sei unità ro-ro multipurpose della classe G5 per le rotte intercontinentali, due navi della classe Superstar per il trasporto di merci e passeggeri per la consociata Finnlines, e altre due navi ro-ro della classe GG5G. Alla firma è, infine, un ulteriore ordine per dieci navi Pctc (Pure Track Car Carrier) dalla capacità di carico di 9.000 Ceu (Car Equivalent Unit) ciascuna. Le nuove costruzioni, nel loro complesso, consentiranno di limitare fortemente le emissioni inquinanti, con una percentuale che varia tra il 50% e il 70% rispetto alle tradizionali flotte di navi cargo.
Sempre in termini di tutela dell'ambiente, il gruppo Grimaldi ha confermato le partnership con i principali attori dell'innovazione tecnologica in ambito marittimo, con l'obiettivo di esplorare ed implementare un numero sempre crescente di soluzioni ecosostenibili e tecnologicamente avanzate.
A questo piano di investimenti per l'ampliamento e l'innovazione della flotta, si è affiancato un importante programma di acquisizioni, che ha interessato il settore terminalistico e della logistica. Nel 2022, è stato acquisito il 33% di Antwerp Euroterminal, che è oggi al 100% proprietà del gruppo Grimaldi: il terminal ospita il parcheggio coperto più grande del Belgio, con un'area di 172.000 mq suddivisa su sette livelli e una capacità complessiva di 9.700 veicoli. Il gruppo Grimaldi ha acquisito, inoltre, il 90% del pacchetto azionario di Brucato De.T.A., azienda siciliana leader nel trasporto intermodale a livello internazionale. Per i prossimi investimenti in terminal e logistica, il gruppo guarda verso il Nord Europa, la Grecia, l'Italia e la Spagna.
I lavori della XXV Euromed Convention sono proseguiti con la sessione ''Transition Energy: a technological challenge for Europe’s Maritime Sector''. Al dibattito - moderato da Guy Platten, segretario generale dell'Ics (International Chamber of Shipping) - hanno preso parte Arsenio Dominguez (direttore della divisione ambiente marino, Imo), Annick De Ridder (presidente del cda dell'autorità portuale di Anversa-Bruges), Ricardo Batista (policy officer DG-Move, commissione europea) Ugo Salerno (amministratore delegato di Rina), Cleopatra Doumbia-Henry (presidente del World Maritime University) Mikael Mäkinen (presidente del cda di Corvus Energy), Dario Bocchetti (Head of Energy Saving, R&D and Ship Design del gruppo Grimaldi).
A seguire Nunzia Di Girolamo ha intervistato il ministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile Enrico Giovannini. Poi spazio alla sessione dal titolo ''Intermodal Transport in the Mediterranean area: which toolbox for a sound growth?'' - moderata da Morena Pivetti, giornalista di Fortune Italia - che ha visto la partecipazione di Ettore Morace (amministratore delegato di Trasmed Gle), Maria Teresa di Matteo (direttore generale del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile), Lluis Paris (direttore commerciale dell'autorità portuale di Barcellona), Andrea Agostinelli (presidente dell'AdSp del Mar Tirreno Meridionale e del Mar Ionio), Francesco Di Sarcina (presidente dell'AdSp del Mar di Sicilia Orientale), Guido Grimaldi (Presidente di Alis).
In collaborazione con:
Grimaldi Group