Sul fronte della sostenibilità “i retailer in Italia sono ad una svolta culturale". Lo ha detto Barbara Cimmino, corporate social responsibility director di Inticom-Yamamy e consigliere delegato Confimprese per la sostenibilità, in occasione del convegno 'Retail & Sostenibilità'.
"Il paradigma deve necessariamente cambiare: noi retailer dobbiamo imparare a guardare le cose da punti di vista diversi e soprattutto dall’esterno della nostra azienda”, sostiene Cimmino. “È necessario per i retailer pianificare l’inserimento della sostenbitlià in azienda in modo strutturato, ancorare le pratiche di sostenibilità ai piani industriali e pianificare azioni che devono essere monitorate nel corso del tempo, per migliorare i prodotti e i processi, perché la sostenibilità non è fatta di obiettivi limitati”, spiega la manager, sottolineando che “è necessario sviluppare punti di vista relativi agli stekeholder, quindi ai consumatori”. Le aziende devono quindi “ascoltare in profondità cosa vuole il mercato e definire dei purpose strutturati che indichino la via da seguire”. Cruciale è poi il tema dell’innovazione affinché abbracci tutti i canali retail, dal negozio fisico al digitale.
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Confimprese