Su un campione di quasi 300
ragazzi aquilani delle scuole superiori il 72% degli
intervistati si è dichiarato consapevole dei rischi che mettersi
alla guida dopo aver bevuto alcol comporta. Di questi il 91% ha
dichiarato che non si mette alla guida nel caso abbia consumato
alcol. Risultati che sembrano anche rispecchiarsi nei dati della
Prefettura dell'Aquila, che negli ultimi sei mesi - su un totale
di 160 violazioni per alcol e stupefacenti, ha sanzionato solo
sei volte persone di un'età compresa tra i 16 e 21 anni.
Questi alcuni dei dati presentati oggi nel contesto del
progetto 'Guida la tua vita', l'iniziativa istituzionale
finalizzata a sensibilizzare i giovani sui rischi di incidenti
stradali connessi all'uso di alcol e sostanze stupefacenti
promossa dal Comune dell'Aquila, quale soggetto capofila, in
partenariato con la Prefettura, la Asl-Direzione generale Uosd
SerD, l'Università degli studi dell'Aquila-Dipartimento di
Scienze umane, l'Ufficio scolastico provinciale, con la
collaborazione dell'associazione Vides Spes odv L'Aquila. A fare
i saluti istituzionali il sindaco dell'Aquila, Pierluigi Biondi.
L'iniziativa è stata moderata dal giornalista di Libero,
Antonio Rapisarda e ha visto la partecipazione della
professoressa Maria Vittora Isidori (Univaq), di Daniela
Spaziani (SerD), oltre al viceprefetto aggiunto, Giuseppe
Girolami. All'esterno dell'Auditorium del Parco invece il punto
informativo dell'associazione Vides Spes odv L'Aquila che si
occuperà nei prossimi mesi di svolgere un'attività informativa e
di formazione dei ragazzi nei luoghi della movida aquilana.
A conclusione degli interventi è intervenuto con un
videomessaggio anche il giornalista del Corriere della Sera,
Luca Valdiserri, che ha perso il figlio, appena 18enne,
investito da una ragazza poi risultata sotto l'effetto di alcol
e droghe. Presenti alcune scuole superiori tra cui l'Iis Da
Vinci - Colecchi premiato per il miglior spot con il titolo
'Brilli di vita'.
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