"Invece di buttare i soldi in un
fantasmagorico project financing che avrebbe atterrato le casse
pubbliche e messo questa Asl in condizione di andare fallita nel
giro di poco tempo, stiamo facendo i lavori che servono, con i
costi misurati a quello che serve, nei prossimi mesi
completeremo questo lavoro di progettazione e approvazione di
questi interventi e vedremo di fare anche i lavori che servono a
rimettere questo ospedale nella piena sicurezza e funzionalità".
Lo ha detto il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio
che questa mattina a Chieti, insieme all'assessore regionale
alla Salute Nicoletta Verì e al direttore generale della Asl
Lanciano Vasto Chieti Thomas Schael, è intervenuto alla
presentazione di quattro nuove sale operatorie realizzate nel
policlinico, un nuovo blocco costato meno di un milione di euro
interamente finanziato dalla Regione, ovvero 600 mila euro per i
lavori di adeguamento tecnologico e 350 mila per le
apparecchiature elettromedicali.
Marsilio ha rivendicato il coraggio "di affrontare un tema
che era rimasto fermo, perché il tema del project financing era
rimasto incagliato tra una Giunta che abusava del suo potere per
dichiarare la pubblica utilità e un direttore amministrativo,
nominato dalla stessa Giunta, che si rifiutava di firmare il
project perché sapeva quanto fosse insostenibile. Con il nuovo
direttore generale e il nuovo direttore amministrativo, insieme
all'assessore e alla Giunta - ha detto ancora Marsilio - questo
coraggio lo abbiamo avuto, qualcuno ha fatto ricorso, e c'era
chi faceva il tifo pensando che avessimo torto noi, invece
abbiamo stravinto anche quella causa perché un project financing
non precostituisce il diritto acquisito da parte di nessuno fino
a quando non lo accetti e non vai a firmare il contratto. Noi
abbiamo ritenuto quel project assolutamente troppo distante
dalle esigenze di questa Asl e dalla sostenibilità economica ad
affrontarlo".
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