Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Naiadi: Cgil preoccupata, lavoratori ancora in cig

festa del lavoro amara, impegno regione

Naiadi: Cgil preoccupata, lavoratori ancora in cig

Regione e Comune Pescara al lavoro per riapertura

PESCARA, 01 maggio 2021, 11:01

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Restano ancora chiuse le piscine 'Le Naiadi' di Pescara, con notevoli preoccupazioni da parte dei lavoratori sul loro futuro occupazionale, ad un mese e mezzo dal Consiglio Comunale Straordinario di Pescara in cui l'ente manifestò la volontà di prendere in gestione l'impianto di viale Riviera Nord dalla Regione, dopo la chiusura anticipata del rapporto con il precedente gestore Ati Naiadi 2020. A tal proposito lunedì 3 maggio è in programma un incontro proprio per la definizione del cronoprogramma per il ritorno all'attività all'interno dell'impianto.
    Nel giorno della Festa del Lavoro la Cgil esprime apprensione sulla vicenda per bocca del segretario regionale Slc Guido Cupido. "È una situazione quasi paradossale perché l'avvicendamento che si doveva avere con il Comune di Pescara e che aveva lasciato sperare in una riapertura anche imminente attraverso la Multiservice non è ancora avvenuta. Oggi siamo però in una calma piatta. Avevamo mandato nei giorni scorsi - aggiunge - una lettera al Comune di Pescara per chiedere un incontro congiunto con le parti interessate per parlare della riapertura, ricevendo la risposta di uno slittamento dell'incontro perché sono ancora in corso le istruttorie da parte degli uffici regionali. Sul futuro dei lavoratori, che oggi sono ancora in cassa integrazione, non abbiamo ancora avuto la procedura di licenziamento collettivo per arrivare poi ad una riassunzione ma anche in questo caso occorre capire come precederà e si evolverà la situazione. Auspichiamo che ci sia una accelerazione dell'iter e di avere un interlocutore per poter lavorare alla riapertura nel più breve tempo possibile e sul futuro delle maestranze".
    "Stiamo lavorando per dare una iniezione di flussi importante agli impianti natatori - ha spiegato all'ANSA l'assessore regionale allo Sport, Guido Liris - che sono tra i più colpiti dalla pandemia. A inizio settimana faremo un incontro ad hoc con il presidente del Comitato Fin Abruzzo, Cristiano Carpente, e con il presidente del Coni Enzo Imbastaro per analizzare le tematiche relative alle piscine. Per quanto riguarda le Naiadi dopo avere affidato la gestione al Comune di Pescara la situazione è quasi definita".

   Da settimane prosegue comunque il lavoro del Servizio Politiche Turistiche e Sportive della Regione Abruzzo con il Dipartimento Patrimonio per definire la riapertura delle Naiadi che, se non sorgeranno intoppi, potrebbe anche avvenire fra il 15 e 20 maggio. “Noi come Comune di Pescara - spiega il presidente della Commissione Statuto e delegato ai Rapporti con la Regione Claudio Croce - ci siamo impegnati a prendere in gestione l’impianto e siamo pronti a farlo al più presto. Abbiamo interloquito con la Regione in queste settimane e tecnicamente siamo pronti, ma aspettiamo che la Regione rientri ufficialmente in possesso dell’impianto per poi prenderlo in gestione. È chiaro - aggiunge Croce - che poi occorrerà qualche tempo per fare quei lavori di pulizia, sanificazione e riallaccio delle utenze con i nuovi contratti, per riaprire al pubblico”.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza