Una sequenza del Coronavirus non
legata al ceppo tedesco ma che "somiglia vagamente a quella dei
due coniugi cinesi curati allo Spallanzani" è stata isolata a
Padova, nell'ambito di una ricerca italiana su 59 sequenze. Lo
ha rivelato Massimo Galli, infettivologo dell'ospedale Sacco di
Milano, intervenendo ieri sera a "Cartabianca" in collegamento
col governatore del Veneto, Luca Zaia. "E' una roba - ha
aggiunto Galli - che non sappiamo da dove sia arrivata, e non
sappiamo nemmeno se si sia diffusa, perché può essere arrivata
da un contesto in cui l'infezione non era particolarmente
marcata. Sarà un caso, però è la prima volta che abbiamo trovato
qualcosa che non sia parente di quel virus che noi riteniamo ci
sia arrivato a fine gennaio dalla Germania".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA