Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Gdf scopre truffa Iva per 1,3 mln

Gdf scopre truffa Iva per 1,3 mln

Denunciati sei veneti, tra loro titolare ultranovantenne

BOLZANO, 29 gennaio 2020, 12:16

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

La Guardia di finanza di Bolzano ha scoperto un'ingente frode all'Iva nel settore del commercio di prodotti petroliferi. Il Gip ha così disposto un sequestro preventivo di 1,3 milioni di euro presso vari istituti bancari del nord Italia. Sei persone (3 della Provincia di Padova e 3 del Bellunese) sono state segnalate alla procura.
    Gli accertamenti fiscali hanno permesso di smascherare un elaborato sistema truffaldino tramite l'emissione e l'utilizzo di fatture false, confluite nella contabilità della società sottoposta a verifica e delle altre due aziende collegate in Veneto. Questo artificioso e complesso scambio di fatture false avveniva, solo apparentemente, tra aziende tra loro diverse. In realtà, le compagini societarie erano riconducibili a una sola persona ultranovantenne, originaria di Belluno, che le gestiva, di fatto, per il tramite della figlia. In questo modo sono emerse addirittura crediti tributari in capo alle società.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza