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Sport estremi: Calderan sfida il deserto del 'Quarto Vuoto'

Sport estremi: Calderan sfida il deserto del 'Quarto Vuoto'

Dal 15 gennaio a piedi lungo 1200 km mai esplorati prima

ROMA, 31 dicembre 2019, 17:40

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Partirà il 15 gennaio la nuova avventura dell'esploratore desertico estremo Max Calderan, che tenterà di attraversare l'ultima inesplorata frontiera della terra, il cosiddetto 'Quarto Vuoto' dell'Arabia Saudita, un territorio vasto 1200 km di sabbia imbattuta, cioè mai attraversata a piedi prima. Il viaggio dell'esploratore veneto servirà anche a realizzare un documentario, su uno degli angoli sconosciuti del pianeta. In passato diversi celebri esploratori hanno attraversato piccole parti del deserto con cammelli o fuoristrada, ma nessuno lo ha mai percorso, da solo, per 1200 chilometri.
    Il 'Quarto Vuoto' è una frontiera piena di incognite. È il più grande deserto di sabbia del mondo. Ricopre la parte più meridionale della Penisola araba. Dune instabili, alte fino a 300 metri e accecanti tempeste di sabbia rendono la navigazione quasi impossibile. Serpenti velenosi, ragni, scorpioni, caldo torrido e la scarsità di pioggia lo caratterizzano come il clima più proibitivo della Terra. Persino gli uccelli migratori volano con centinaia di miglia di distanza dal deserto per evitarlo.
    Per questa ragione, in un'epoca dove praticamente ogni angolo della Terra è stato meticolosamente esplorato, questo deserto rimane un enigma.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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