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Fantini & Crew con Enel Green Power

Atlantico andata e ritorno per i Class 40

Responsabilità editoriale Saily.it

Dopo il Rhum Le Défi Atlantique, il ritorno in regata dei Class 40. Due tappe da Guadalupe fino alle Azzorre e poi a La Rochelle. Gli Italiani al via: oltre ad Alberto Fantini con Enel Green Power (a bordo con lui Tommaso Stella, Alberto Riva e Luca Del Zozzo), saranno con una barca francese anche Pietro Luciani e Ambrogio Beccaria

 

di Christophe Julliand

Su e giù per l'Atlantico. C'è chi arriva a Guadalupe e chi da Guadalupe riparte, come Soldini per la RORC 600, o come gli italiani al via della Defì Atlantique, che parte il 23 marzo, prima regata transatlantica del 2019 per la flotta dei Class 40, monoscafi oceanici di 12 metri. Il percorso è il classico ritorno della Route du Rhum: si parte dalla Guadalupa e si torna in Francia, fino a La Rochelle.

Una regata in due tappe: la prima di 2.200 miglia - due settimane circa - dai Caraibi fino a Horta, isola di Faial alle Azzorre, la seconda è lunga 1.300 miglia e dovrebbe tenere la flotta impegnata per una settimana o meno, il tempo di raggiungere il famoso porto della costa atlantica. La classifica generale verrà calcolata sommando i tempi di percorrenza delle due tappe.

Quindici skipper hanno confermato finora la loro partecipazione. Tra questi molti nomi ben noti e grandi protagonisti della scorsa Route du Rhum o del circuito Class 40: Aymeric Chappelier arrivato secondo della Route Du Rhum e secondo anche della ranking list internazionale, il veterano Kito de Pavant, Mirranda Merron, Luke Berry...

LA TRANSAT DI RITORNO DI FANTINI CON ENEL GREEN POWER - Tra questi c'è al via anche Andrea Fantini con Enel Green Power. Tra le conclusioni positive della scorsa Rotta del Rhum, il fatto di non aver avuto bisogno di accendere il motore entrobordo ha permesso al team di validare il modello scelto la gestione dell'energia elettrica a bordo. Sistema basato su due fonti di produzione principali e complementari: panelli fotovoltaici e idrogeneratore. La transat di ritorno sarà l'occasione per raccogliere altri dati su questi temi del consumo, della produzione e dello stoccaggio dell'energia elettrica a bordo. Stavolta però la sfida atlantica sarà in equipaggio. 

Infatti, a differenza della Rotta del Rhum, il Défi Atlantique non si corre in solitario, la regata è riservata agli equipaggi completi o in doppio. Fantini avrà a bordo il suo preparatore Tommaso Stella che ha una lunga esperienza su questa barca (aveva partecipato a una Transat Quebec Saint Malo con Giovanni Soldini dieci anni fa), il giovane Alberto Riva e una new entry nel team, Luca Del Zozzo, veterano della Mini Transat 2009, animatore della Class 9.50 in Mediterraneo che ha deciso di iniziare così il suo progetto di partecipazione alla Route du Rhum 2022 in questa categoria.

ALTRI ITALIANI AL VIA, C'E' ANCHE AMBROGIO BECCARIA - La presenza italiana non si limita però all'equipaggio di Enel Green Power, anche a bordo di Eärendil dell'armatrice Catherine Pourre ci sono navigatori nostrani. A cominciare da Pietro Luciani, che continua ad accumulare esperienza in Class 40 dopo le stagioni a correre in Atlantico con Massimo Juris e il team Colombre. Luciani è ora a bordo del Class 40 francese con l'obiettivo di essere al via della Transat Jacques Vabre in doppio che parte quest'autunno. Intanto, per questo Défi Atlantique, Luciani ha deciso di fare salire a bordo un altro noto connazionale: Ambrogio Beccaria, la giovane promessa della Classe Mini 650 che si sta preparando alla Mini Transat anch'essa in partenza quest'autunno, si occuperà della navigazione e della strategia a bordo del Class 40 francese. Tutta esperienza.

https://www.defi-atlantique.com

Responsabilità editoriale di Saily.it