Francis Joyon, che a 60 anni ha trionfato nella Route du Rhum battendo l'astro nascente Francois Gabart, promette un 2019 sfolgorante: nuove rotte e nuovi record, prua verso i mari dell'Africa e dell'Asia. E tra i record che vuole battere c'è anche quello di Maserati e Giovanni Soldini tra Hong Kong e Londra! - FOTO E VIDEO
di Christophe Julliand
Un gigante dei mari, della vela, delle regate e dei record sugli oceani del mondo. Francois Joyon è un mito che potrebbe diventare leggenda nel 2019, grazie a un programma pazzesco con il suo maxi trimarano Ultim a foil. Francis e il team Idec hanno annunciato il loro programma di navigazioni per i prossimi due anni: prua sull'Asia, per aprire nuove rotte da record e conquistare gli altri, tra cui la Rotta del Tè tra Hong Kong e Londra detenuto dall'equipaggio di Maserati.
Dopo due record intorno al mondo in solitario (2004 e 2007), tre record dell'Atlantico (2005, 2013, 2017), la conquista del Trofeo Jules Verne (giro del mondo in equipaggio) nel 2017 e la strepitosa vittoria sul filo nella recente vittoria nella Route du Rhum 2018, Francis Joyon e Patrice Lafargue (il patron del gruppo Idec attivo nel settore immobiliare) hanno deciso di allargare l'orizzonte mettendo le prue del trimarano gigante verso l'Estremo Oriente.
L'obiettivo dell'Idec Sport-Asian Tour 2019-2020 è la conquista di 6 grandi record tra cui 4 nuove rotte tra l'India e la Cina prima tornare in Europa seguendo la mitica Rotta del Tè tra Hong Kong e Londra, provando a battere il record registrato dal trimarano italiano Maserati dello skipper Giovanni Soldini stabilito lo scorso 23 febbraio 2018.
La stagione 2019 inizierà a maggio nel Mediterraneo con un giro promozionale e un tentativo di battere il Record del Meditteraneo sulla rotta di 455 miglia tra Marsiglia e Sidi Bou Said, in Tunisia. Il comunicato non precisa se Joyon cercherà di battere questo primato in solitario o in equipaggio. Da solo si tratterebbe di migliorare il tempo firmato da Le Cleac'h nel 2013 (18 ore e 58 minuti, quasi 24 nodi di velocità media). In equipaggio invece il tempo di riferimento è stato registrato da Pascal Bidegorry nel 2010 e parliamo di 14 ore e 20 minuti, ossia 32 nodi di velocità media.
Il programma di Idec Sport in dettaglio
- settembre/ottobre 2019. ''La Mauricienne'' tra Port Louis (vicino a Lorient) e un altro Port Louis a Mauritius nell'Oceano Indiano. Su questa rotta Joyon proverà a migliorare il tempo di 26 giorni e 4 ore e che aveva stabilito dieci anni fa in solitario. Tra Oceano Indiano, Mar di Java e Mar di Cina sono quattro le nuove rotte che aprirà lo skipper di Idec Sport: tra Mauritius e Singapore, tra Singapore e il Vietnam, tra il Vietnam e Shanghai, e infine tra Shanghai e Hong Kong.
- gennaio/febbraio 2020: La Rotta del Tè tra Hong Kong e Londra. Sulla storica rotta dei Clipper del XIX secolo e le sue insidie (passaggio di Buona Speranza contro i venti dominanti, il ritorno nel Nord Atlantico in pieno inverno), il record attuale appartiene all'equipaggio di Maserati dello skipper Giovanni Soldini che aveva fermato le lancette del cronometro sul tempo di 36 giorni, 2 ore e 37 minuti corrispondente a una velocità media di 17,4 nodi su un percorso teorico di 13.000 miglia. Ricordiamo che Maserati è un trimarano di 70 piedi (21,3 metri) mentre l'attuale Idec Sport è lungo 103 piedi (31,5 metri).