(ANSA) - AOSTA, 19 LUG - Dopo una fermata di 5 settimane, la
Cogne acciai speciali riprenderà a produrre il 19 agosto con una
nuova cappa di aspirazione che "ridurrà a zero" le emissioni
diffuse dal 'convertitore AOD', cioè uno dei principali impianti
dello stabilimento che consente l'affinamento dell'acciaio con
l'aggiunta di ferroleghe. E' quanto ha annunciato oggi l'azienda
in una conferenza stampa. La nuova struttura, che sarà collocata
sul tetto del capannone, pesa 60 tonnellate ed ha una superficie
di 2,5 campi da tennis. L'investimento dell'azienda è di 5
milioni di euro. L'intervento "non ha alcun ritorno sulla
produzione - ha precisato Matteo Diani, direttore Impianti e
manutenzione della Cas - ma è stato fatto solo per motivi
ambientali". Rispetto all'aspirazione precedente, che risaliva
agli anni Ottanta, quella che entrerà in funzione a fine estate
ha una superficie di quattro volte superiore e consente una
maggiore permanenza dei fumi al suo interno così da poterli
aspirare completamente. Evitando la loro fuoriuscita non
controllata. "Abbiamo applicato le migliori tecnologie
disponibili", ha spiegato Claudia Sacchetto, responsabile
Ambiente dell'azienda. Per compensare la mancata produzione di
queste settimane, tra gennaio e giugno scorsi lo stabilimento
aveva operato a ritmi superiori, accumulando acciaio per un
valore di 26 milioni di euro, lavorato e commercializzato
successivamente. (ANSA).