/ANSA) - AOSTA, 28 APR - La procura di Aosta indaga per
omicidio colposo plurimo e per epidemia colposa sulla gestione
dell'emergenza sanitaria al Refuge Père Laurent, struttura
privata di proprietà della diocesi di Aosta. Al momento non sono
state iscritte persone nel registro degli indagati, in attesa di
svolgere approfondimenti sulla modalità di gestione. All'inizio
il fascicolo era stato aperto come modello 45, ovvero senza
ipotesi di reato. Gli inquirenti ipotizzano una non corretta
gestione dei degenti, a partire dall'impiego di dispositivi di
protezione individuale, e la mancata adozione di misure idonee a
prevenire il contagio.
Al 7 aprile scorso, rispetto all'inizio dell'emergenza,
risultavano su 122 ospiti 41 morti, di cui 18 positivi al
coronavirus, 5 negativi e gli altri non sottoposti al tampone.
Tra quelli in vita, 44 erano contagiati e 37 no. E' emerso
inoltre che la protezione civile regionale aveva svolto due
accessi nella struttura per anziani, il 30 marzo e il 2 aprile
scorsi, ravvisando alcune criticità. Le indagini dei carabinieri
del Nas di Aosta sono coordinate dal pm Francesco Pizzato, sotto
l'egida del procuratore capo Paolo Fortuna. Sono stati eseguiti
sopralluoghi anche in altre strutture per anziani del territorio
ma al momento il fascicolo e la relativa ipotesi di reato
riguardano solo il Refuge Père Laurent. /ANSA).