(ANSA) - AOSTA, 12 APR - "Attivare le corrette procedure,
magari con un accordo ad hoc con i fornitori di tablet e
smartphone, nonché con i gestori del traffico telefonico, per
dotare le sedi ospedaliere e le Rsa di tali strumenti che, una
volta terminata la fase di emergenza, potranno sicuramente
rientrare nel novero dei cespiti utili alle strutture sanitarie
regionali o, eventualmente, ad altri settori in ambito formativo
e scolastico". Lo chiede daria Pulz (Adu) in una lettera inviata
all'assessore alla sanità e politiche sociali, Maurto Baccega,
in merito all'emergenza coronavirus in Valle d'Aosta.
"Uno dei drammi più dolorosi da gestire in questi giorni di
emergenza sanitaria - sottolinea - è sicuramente la solitudine e
l'isolamento che colpiscono i malati di Coronavirus ricoverati
e, di conseguenza, le loro famiglie. Per i reparti ospedalieri
di alcune regioni italiane l'Amministrazione regionale ha
pensato di acquistare un numero congruo di tablet e smartphone
con relative schede Sim per ovviare all'isolamento e dare la
possibilità ai pazienti della terapia intensiva e sub-intensiva,
ma non solo, di dialogare con i propri cari, con i caregiver o
anche con gli psicologi, superando così la barriera fisica, ma
anche emotiva, cui sono sottoposti per poter essere curati".
(ANSA).