Nell'ambito del nuovo Programma di
cooperazione transfrontaliera fra Italia e Francia per il
periodo di programmazione 2021/27 il Comitato di sorveglianza ha
deciso l'assegnazione delle risorse per gli obiettivi specifici
inclusi nelle priorità tematiche 'Un'Europa più intelligente',
'Un'Europa più verde', 'Un'Europa più sociale' e 'Un'Europa più
vicina ai cittadini'. L'accordo è stato raggiunto dalle regioni
italiane e francesi, i dipartimenti e le province, insieme ai
rappresentanti delle rispettive amministrazioni statali, al
termine di un dibattito e di un negoziato politico.
"E' stato un passaggio politicamente delicato e sono soddisfatto
perché - commenta l'assessore agli Affari europei, Luciano
Caveri, che ha presieduto la riunione in videoconferenza -
abbiamo mantenuto un equilibrio per permettere ai territori di
esprimere progettualità transfrontaliere che saranno finanziate
in tutti i settori prioritari della Regione, condivisi tra tutte
le amministrazioni e, soprattutto, allineati a livello italiano.
Ora il programma sarà definito nei dettagli e condiviso con la
Commissione europea, a settembre approveremo la versione finale
per essere formalmente presentato entro la fine dell'anno".
L'auspicio del Comitato di sorveglianza è di semplificare le
modalità di presentazione e di istruttoria di due bandi aperti
nell'attuale programmazione 2014/20, 'Alcotra Rilancio' e
'Progetti Ponte', che hanno la peculiarità di richiedere una
garanzia finanziaria per i progetti.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA