(ANSA) - AOSTA, 07 MAG - L'emergenza da epidemia da Covid-19
impone ad oggi il divieto di assembramenti, con inevitabili
ripercussioni anche sulle feste delle comunità locali. Ma a
Fontainemore la terza Sagra dell'aiet, l'aglio orsino, è stata
rimodulata, non annullata. Domenica 10 maggio, a partire dalle
11.30, le 210 famiglie del paese riceveranno direttamente a casa
loro un menù realizzato da produttori locali. "Da noi l'aglio
orsino cresce in maniera spontanea e in grande quantità: negli
anni scorsi due piccoli produttori locali realizzavano pesto e
bagnet", ricorda il sindaco, Speranza Girod. "Ovviamente -
spiega - quest'anno era previsto l'annullamento della sagra ma
l'amministrazione comunale insieme a pro loco, alpini, vigili
del fuoco, parrocchia e produttori locali ha pensato di fare
qualcosa per mantenerla viva e valorizzare tutti i nostri
prodotti, non solo l'aglio. Così abbiamo pensato di proporla in
modo diverso. Distanti ma comunque insieme, unendo idealmente
tutta la comunità in un momento conviviale, solidale, che sia di
buon auspicio. In più si svolge nel giorno della Festa della
mamma, così - sorride il sindaco - le mamme non dovranno
cucinare". Il menù offerto a tutti residenti si compone di
patate e spezzatino, Toma di Gressoney, Fontina, pesto all'aiet
e marmellata di piccoli frutti. "L'obiettivo è soprattutto di
valorizzare un territorio di media montagna di difficile
mantenimento, che conta circa 30 aziende agricole. C'è voglia di
fare da parte di tutti, nonostante le preoccupazioni che
ovviamente ci sono".(ANSA).
Fase 2: a Fontainemore la Sagra dell'aiet si fa a domicilio
Il 10 maggio pranzo per 210 famiglie.Sindaco,"distanti ma uniti"
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