Il Consiglio comunale di Gressan ha approvato il Rendiconto dell'esercizio finanziario 2019. L'avanzo di amministrazione è di 2 milioni di euro, tuttavia la quota disponibile è di 884.540 euro. La minoranza si è astenuta: "Sui risultati politici di questa maggioranza - ha detto Ingrid Bredy - abbiamo già dibattuto a lungo in occasione dell'approvazione del Bilancio, evidenziando le carenze nello sviluppo della conca di Pila e la poca attenzione per il complesso della popolazione. Ma l'emergenza richiede che l'Amministrazione indirizzi tutte le sue energie a favore delle persone in difficoltà e rinunciamo al dibattito sul rendiconto".
Approvata anche la variazione al Bilancio di previsione 2020/22 - che pareggia sulla cifra di 572.652,38 euro - e al relativo Documento unico di programmazione. Tra le spese coperte dalla variazione - ha spiegato il sindaco, Michel Martinet - vi sono: l'illuminazione e la messa in sicurezza dell'area verde; la sostituzione con guard-rail o ringhiere delle staccionate in legno lungo le strade; maggiori lavori di asfaltatura e sistemazione marciapiedi; progettazione della sistemazione della strada di La Vachère; allargamento della strada verso il campo sportivo. "Un'importante quota di risorse stanziate per attività di valorizzazione turistica - ha aggiunto Martinet - sono state stralciate, non essendovi certezze rispetto alla stagione estiva, in conseguenza del perdurare dell'emergenza sanitaria Covid-19". La minoranza ha ribadito la richiesta di misure a sostegno del tessuto economico e sociale, "riducendo o annullando imposte e tasseo prevedendo particolari esenzioni per coloro che sono stati obbligati a chiudere le loro attività". Il sindaco ha risposto che il 14 aprile si riunirà l'Unité des Communes valdotaines per decidere l'adozione di misure che siano comuni e condivise sul territorio. "È necessario effettuare una serie di verifiche normative - ha detto Martinet - e anche approfondire la effettive copertura disponibili".