"Oggi l'ambientalismo non è più
'l'ambientalismo del no'. E' un punto di vista che deve farsi
carico della necessità e del dovere etico, sociale ed economico
di salvaguardare i territori e l'ambiente in modo compatibile
con lo sviluppo". Lo ha detto la ministra per gli Affari
regionali e le Autonomie, Mariastella Gelmini, intervenuta a
chiusura della Scuola della Democrazia organizzata dal Consiglio
regionale della Valle d'Aosta e dall'associazione italiadecide.
L'iniziativa, riservata ai giovani amministratori di tutta
Italia, quest'anno era dedicata al tema della transizione
ecologica. "Il Pnrr - ha sottolineato Gelmini - punta molto
sulla transizione ecologica con la messa disposizione di
importanti risorse. Serve però una rivoluzione culturale che
parta della scuola e dai giovani, che a questa tematica sono
molto attenti. Sulla spinta dell'Europa e dei giovani bisogna
abbandonare contrapposizioni ideologiche che per anni hanno
impedito di fare passi avanti. Per l'attuazione del Pnrr
importante sarà il ruolo delle amministrazioni locali ma anche
la collaborazione tra pubblico e privato".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA