Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Covid: Regioni montane, ristori immediati e proporzionati

Covid

Covid: Regioni montane, ristori immediati e proporzionati

MILANO, 14 gennaio 2021, 13:43

Redazione ANSA

ANSACheck

Sci - RIPRODUZIONE RISERVATA

Sci - RIPRODUZIONE RISERVATA
Sci - RIPRODUZIONE RISERVATA

Ristori tempestivi, immediati e proporzionati. È questa la richiesta di Regione Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Valle D'Aosta, Piemonte e Abruzzo, oltre che delle province autonome di Bolzano e Trento, i cui assessori si sono riuniti oggi per approfondire la questione ristori legati turismo invernale.
    "Per gli impianti di risalita condividiamo le richieste di ristoro che le associazioni di categoria hanno avanzato al governo percorrendo il solco tracciato dalla Francia - spiegano le Regioni, che si dicono comunque aperte ad un dialogo con il governo -. Per quanto concerne le altre attività coinvolte dalle chiusure e i lavoratori, chiediamo al governo ristori, tempestivi immediati e proporzionati. Stiamo parlando di una richiesta che ammonta ad alcuni miliardi di indennizzi".
    Secondo i rappresentati delle Regioni e delle province autonome, oltre a fare chiarezza sulla data di ripartenza, "il governo non sa o fa finta di non capire che, a pandemia terminata, molte di queste attività non avranno più la forza di ripartire. Bloccare il turismo invernale è paragonabile al chiudere gli stabilimenti balneari nei mesi estivi con conseguenze economiche drammatiche per imprese, lavoratori e famiglie. Il Governo chiarisca se vuole aiutare la montagna o assistere alla scomparsa della sua economia".
    Alla riunione hanno partecipatoMassimo Sertori (assessore alla Montagna Regione Lombardia), Antonio Rossi, (sottosegretario Regione Lombardia), Daniel Alfreider, (vicepresidente Provincia Autonoma di Bolzano), Luigi Giovanni Bertschy (vicepresidente Regione Autonoma Valle d'Aosta), Sergio Bini (assessore al Turismo Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia), Federico Caner (assessore al Turismo Regione Veneto), Roberto Failoni (assessore al Turismo Provincia Autonoma di Trento), Fabrizio Ricca (assessore allo Sport Regione Piemonte) e Daniele D'Amario (assessore al Turismo Regione Abruzzo).

   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza