Da lunedì 10 agosto riaprono in
Valle d'Aosta gli ambulatori dei medici di assistenza primaria e
dei pediatri di libera scelta,anche per "prestazioni non
indifferibili". Lo ha disposto con un'ordinanza il presidente
della Regione, Renzo Testolin, revocando il provvedimento di
chiusura del 19 marzo scorso, disposto in piena pandemia da
Covid-19. Le visite nello studio medico vengono di norma erogate
su appuntamento, ad eccezione delle necessità urgenti, che
devono comunque essere prese in carico.
Sono previste diverse prescrizioni igienico-sanitarie:
all'atto della prenotazione "il medico, o suo collaboratore,
raccomanda al paziente e all'eventuale accompagnatore, di
presentarsi soltanto in assenza di sintomi, quali febbre, tosse
e disturbi respiratori di possibile natura infettiva", fa sapere
la Regione. Inoltre "l'attività deve essere organizzata in
maniera tale da rispettare le regole del distanziamento sociale
nei locali comuni e, in particolare, nelle sale di attesa". E'
obbligatorio l'uso della mascherina, che deve coprire naso e
bocca, l'impiego di igienizzanti per mani che dovranno essere a
disposizione nell'ambulatorio e la previsione, se possibile, di
percorsi differenziati di entrata e di uscita dallo studio.
Per quanto riguarda le attività ad accesso diretto negli
ambulatori e nei quattro poliambulatori (di Aosta, Châtillon,
Donnas e Morgex) l'Usl, con l'assessorato della Sanità, salute e
politiche sociale, "provvederà a definire le modalità e i tempi
di apertura, dandone diretta e pronta comunicazione".
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