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Coronavirus: 85enne guarita, ora posso tornare ai miei fiori

Coronavirus: 85enne guarita, ora posso tornare ai miei fiori

Lucia Lucianaz, di Charvensod:"Contenta,non facile alla mia età"

AOSTA, 08 aprile 2020, 18:21

Redazione ANSA

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Lucia Lucianaz, ottantacinquenne guarita dal Coronavirus in Valle d 'Aosta - RIPRODUZIONE RISERVATA

Lucia Lucianaz, ottantacinquenne guarita dal Coronavirus in Valle d 'Aosta - RIPRODUZIONE RISERVATA
Lucia Lucianaz, ottantacinquenne guarita dal Coronavirus in Valle d 'Aosta - RIPRODUZIONE RISERVATA

"Adesso posso finalmente tornare nell'orto a curare le mie rose, i miei fiori. Ho quasi 100 metri quadrati di aiuole, per un mese non ho potuto andarci". Lucia Lucianaz, 85 anni, di Charvensod, è finora la paziente più anziana ad essere guarita da coronavirus in Valle d'Aosta.
    Questa mattina ha ricevuto il risultato del secondo tampone negativo che ha dichiarato la guarigione. "Eh beh sono molto contenta, sa alla mia età non è facile" racconta. "Mi ha chiamato mia figlia per dirmi l'esito del tampone - aggiunge - e poi mi ha chiamato il sindaco per dirmi che potevo uscire nel piazzale sotto casa a fare due passi all'aria aperta. Sono stata un mese chiusa in casa, non potevo neanche uscire nel corridoio del palazzo". Lucia Lucianaz è stata contagiata all'inizio di marzo. "Sono andata con mia figlia a fare la spesa - racconta - e quando sono tornata a casa mi sentivo stanca. Il giorno dopo sono andata a farmi i capelli, poi la domenica sono andata a Messa. E' stata l'ultima volta che sono uscita. Stavo male, avevo la febbre e mi sentivo debole. Tre o quattro giorni dopo mi hanno fatto il tampone ed ho scoperto di essere positiva. Mi sono spaventata. Non sono ancora adesso come sono stata contagiata".
    "I primi giorni mia figlia mi portava da mangiare e me lo lasciava davanti alla porta - prosegue - ma poi ho iniziato a cucinare da sola. Piano piano è andata meglio. Ho passato un mese da sola, sentivo spesso le mie figlie al telefono. Mi faceva compagnia la televisione. A casa è un mortorio, mi sono sentita ingabbiata. Io sono abituata ad andare a ballare, ad andare al mercato, dal parrucchiere, a fare la spesa". Lucia Lucianaz ora guarda al futuro: "Adesso c'è Pasqua, prima ci radunavamo tutti assieme ma questa volta dovremo stare separati. Speriamo di tornare presto alla vita normale". 
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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