Si profila un patteggiamento per
Giuseppe Aggio, il carrozziere di 64 anni di Chatillon che era
stato arrestato dai carabinieri per omicidio stradale il 2
agosto scorso, accusato di aver investito in auto e ucciso ad
Antey-Saint-André il novantatreenne torinese Michele Di Mattia.
La procura a settembre aveva chiesto il giudizio immediato; la
difesa (avvocato Ascanio Donadio) ha avanzato una richiesta di
applicazione della pena su accordo delle parti accettata dal pm
Carlo Introvigne. L'udienza davanti al gup è in programma a
dicembre.
In base alle perizie disposte dalla procura, Aggio manteneva
una velocità non adeguata al tratto stradale. Inoltre è emerso
che l'anziano era morto per i traumi riportati nell'incidente.
Sottoposto all'etilometro, era risultato positivo con un tasso
alcolemico di oltre 1,5 g/l (il triplo del limite di legge). Il
conducente aveva riferito al gip di non aver visto il pedone e
che in quel momento stava rientrando a casa dopo aver bevuto
l'aperitivo.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA