(ANSA) - TERNI, 2 AGO - Migliorare la qualità dell'assistenza
attraverso la condivisione di percorsi assistenziali evitando
duplicazioni dell'offerta e avvicinando ai territori i servizi
dell'ospedale cercando di mantenere il più possibile sul
territorio quelle attività che possano ridurre al massimo gli
spostamenti da parte dei pazienti. Questi i principali risultati
attesi dall'accordo quadro di collaborazione tra azienda Usl
Umbria 2 e azienda ospedaliera di Terni. Riguarderanno i settori
dell'area medica, dell'assistenza farmaceutica, della chirurgia,
dell'emergenza-urgenza, dell'area oncologica, della gestione
post-acuzie (geriatria e riabilitazione), delle liste d'attesa
con un sostanziale abbattimento dei tempi di attesa e, più in
generale, dell'integrazione ospedale/territorio attraverso una
definizione di politiche per massimizzare l'efficienza e
l'efficacia delle risorse disponibili. Si punta inoltre a
migliorare la performance organizzativa dei vari servizi
coinvolti per garantire i livelli essenziali di assistenza
sanitaria in linea con la programmazione regionale e con gli
obiettivi individuati dall'esecutivo umbro.
Si passerà in breve tempo - spiega una nota - dalla
programmazione degli interventi alla definizione ed attuazione
di misure concrete dato che, per ogni protocollo, le direzioni
dell'azienda Usl Umbria 2 e dell'azienda ospedaliera di Terni
hanno previsto l'individuazione, in tempi certi e ristretti, di
un puntuale piano d'azione.
Per presentare all'opinione pubblica ed illustrare gli
elementi qualificanti dell'accordo quadro deliberato dalla due
direzioni è in programma, lunedì 5 agosto alle ore 11.30 nella
sala del Camino di viale Trento, in prossimità del polo
geriatrico e dell'hospice di Terni al parco "Le Grazie", un
incontro con la stampa.
Intervengono i commissari straordinari dell'azienda Usl
Umbria 2 e dell'azienda ospedaliera "Santa Maria di Terni" dr.
Massimo Braganti e dr. Lorenzo Pescini, il presidente della
Regione Umbria Fabio Paparelli, il sindaco del Comune di Terni
avv. Leonardo Latini. (ANSA).