Andrà in aggiunta al contributo
già riconosciuto dal Gestore servizi energetici sulla misura
denominata "Conto termico 2.0" l'incentivo regionale per la
sostituzione di sistemi di riscaldamento civili a biomassa di
potenza inferiore od uguale a 35 Kw e con classificazione
ambientale inferiore o uguale a 3 stelle, con nuovi impianti a
biomassa ad alta efficienza e basse emissioni con 4 o 5 stelle
(numero di stelle per impianti classificati secondo DM 186/2017)
o con pompe di calore o con sistemi ibridi, con potenza termica
nominale uguale o inferiore a 35 chilowatt. Lo spiega la Regione
in una scheda tecnica relativa all'intervento.
Possono accedere al bando i cittadini che dispongono
dell'unità immobiliare nella regione Umbria su cui l'intervento
di sostituzione è stato realizzato e che risultano assegnatari
del contributo del "Conto termico" (DM 16 febbraio 2016),
erogato dal Gse con decorrenza dal 19 gennaio 2023 e fino al 31
ottobre 2025. L'accesso al finanziamento è previsto solo per la
sostituzione di un impianto preesistente e non per le nuove
installazioni. Un medesimo richiedente può procedere alla
richiesta di tali incentivi per un massimo di due diversi
immobili.
Per ciascun intervento l'incentivo massimo erogabile concesso
dalla Regione, cumulato con altri contributi pubblici o privati
non potrà complessivamente superare il 95% della spesa
ammissibile validata dal Gse, comprese le spese tecniche.
In particolare, l'erogazione dell'incentivo avverrà in base
all'ubicazione dell'immobile in cui è stato condotto
l'intervento di sostituzione e in funzione della certificazione
dell'indicatore socio-economico equivalente, l'Isee, del
richiedente.
Non viene concesso alcun incentivo con Isee maggiore di
75.000 euro.
Il contributo viene erogato a sportello seguendo l'ordine
cronologico di arrivo delle domande fino ad esaurimento delle
risorse.
Per l'iniziativa sono disponibili complessivamente 5.500.000
euro suddivisi in tre annualità: un milione per l'anno 2023;
2,5 milioni per l'anno 2024; 2 milioni per l'anno 2025.
I cittadini interessati a partecipare all'iniziativa potranno
presentare la domanda di contributo online dalle 15.00 del primo
settembre, alle 14 del 31 ottobre 2025 collegandosi
all'applicativo informatico e seguendo le istruzioni disponibili
sulla pagina web dedicata al bando
(https://biomasse.parco3a.org/).
Le domande possono essere presentate anche avvalendosi di un
tecnico o di un soggetto delegato.
A disposizione dei cittadini, per ogni chiarimento
necessario, verrà attivato da 3A-PTA un apposito sportello.
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