(ANSA) - PERUGIA, 24 MAR - Atti persecutori nei confronti del
parroco di Collescipoli e diffamazione verso quest'ultimo e l'ex
vescovo di Terni, monsignor Giuseppe Piemontese. Queste le
accuse formulate dalla procura di Terni nei confronti di una
72enne ternana, finita a processo di fronte al giudice
monocratico Simona Tordelli per fatti collocati fra il giugno
del 2018 e l'ottobre del 2020.
Secondo l'accusa, la donna avrebbe prodotto lettere anonime,
cartoline, messaggi scritti su biglietti e cartoncini recapitati
direttamente al parroco o lasciati all'interno e fuori da alcune
chiese di Terni e Collescipoli e anche sulla pubblica via, in
particolare nel borgo del Ternano.
I contenuti sono fatti di trivialità e riferimenti sessuali
che sarebbero stati - falsamente - attribuiti al religioso.
Negli stessi scritti, ma anche in lettere fatte recapitare a
due cardinali e al vicario generale della diocesi, si accusa -
altrettanto falsamente - l'ex vescovo Piemontese di coprire le
presunte 'malefatte' del parroco.
All'origine della vicenda, secondo gli inquirenti, ci
sarebbero dissapori interni alla parrocchia collescipolana.
Nell'ultima udienza sono stati sentiti testi sia dell'accusa sia
delle parti civili, poi l'udienza è stata aggiornata al prossimo
4 maggio. (ANSA).
Donna a processo per stalking verso il parroco a Terni
La stessa è accusata anche di diffamazione verso l'ex vescovo
