Due giornate
per confrontarsi ed approfondire i passi fatti dalla chirurgia
ginecologica tradizionale e mini-invasiva in Umbria, formando un
gruppo finalizzato al miglioramento dell'assistenza e dei
percorsi offerti alle pazienti. E' quanto in programma il 2 e 3
dicembre all'ospedale di Città di Castello. L'evento formativo
con live surgery è stato inaugurato alla presenza di Massimo
Braganti, direttore generale dell'Usl Umbria 1, Donatello
Torrioli, direttore della struttura complessa del reparto di
ostetricia e ginecologia dell'ospedale tifernate ed
organizzatore del focus, e Luca Secondi, sindaco di Città di
Castello.
"Ringrazio l'organizzazione per aver dato vita a questo evento
formativo - ha detto il dottor Braganti - che vede coinvolti
tutti i professionisti dell'Umbria. Questi momenti sono
estremamente importanti per condividere e poter applicare le
migliori pratiche al fine di aumentare il livello qualitativo di
assistenza. Un ruolo fondamentale viene svolto dalla ginecologia
di Città di Castello, vista come punto di riferimento per fare
attrazione ed assistere pazienti provenienti anche dalle regioni
limitrofe. Ringrazio il dottor Torrioli e la sua equipe per il
lavoro svolto".
"Nel corso di questa iniziativa - ha spiegato il dottor Torrioli
- avremo la possibilità di discutere diversi casi clinici ed
approcci chirurgici, sia con proiezione di live surgery sia
attraverso incontri di confronto formativo. In questo modo
potremo approfondire i passi fatti dalla chirurgia ginecologica
tradizionale e mini-invasiva nella piccola nostra regione,
formando un gruppo finalizzato al miglioramento dell'assistenza
e dei percorsi offerti alle pazienti. Sarà un'occasione
costruttiva per conoscerci e migliorare le nostre tecniche
illustrando, inoltre, i passaggi più importanti, ai medici
specializzandi presenti".
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