Prognosi di guarigione di 30
giorni per ciascuno dei due feriti nell'esplosione di Gubbio di
ieri, ricoverati nel vicino ospedale di Branca, mentre un terzo
si trova in gravi condizioni nel Centro grandi ustionati di
Cesena.
Il bollettino medico dei primi due è stato reso noto dalla
Usl Umbria 1: un uomo di 32 anni, di Gubbio, ha riportato vaste
ustioni su tutto il corpo ed è è stato operato in urgenza ieri
sera dall'equipe della chirurgia ricostruttiva, diretta dal
dottor Marino Cordellini, che si è avvalsa della fondamentale
collaborazione - oltre che degli anestesisti - dei medici
otorini ed oculisti. La prognosi di guarigione emessa dai
medici, come detto, è di 30 giorni.
L'altro paziente, di 28 anni, di Gubbio, è ricoverato in Obi
(Osservazione breve intensiva) con un trauma alla colonna
vertebrale e qualche ustione.
Durante i soccorsi sono rimasti intossicati o feriti anche
due vigili del fuoco: uno aveva inalato dei vapori e un altro
era arrivato al pronto soccorso con un corpo estraneo in un
occhio. Entrambi sono stati dimessi dall'ospedale dopo poche
ore.
Le salme dei due deceduti sul posto (un uomo ed una donna)
attualmente sono all'obitorio dell'ospedale di Branca.
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