Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Presidente Cei, mesi segnati dalla solitudine

Presidente Cei, mesi segnati dalla solitudine

Card. Bassetti parla di "mesi drammatici" in messa crismale

PERUGIA, 31 marzo 2021, 19:36

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Abbiamo vissuto mesi drammatici, segnati dalla sofferenza e dalla solitudine. Impossibilitati nel ministero ordinario, ma seguendo, nei modi possibili, l'angoscia della nostra gente. Siamo stati nel dolore per la malattia e per la morte di tante persone conosciute. Anche io ho vissuto giorni di dramma, ma grazie a Dio ho superato la prova. Vi ringrazio per la vicinanza e le preghiere": sono state parole commosse quelle del cardinale Gualtiero Bassetti nell'omelia della messa crismale, celebrata nella cattedrale di Perugia, della quale è arcivescovo.
    Il presidente della Cei - riferisce la diocesi - si è poi soffermato "sulla speranza che proprio ora ci è necessaria".
    "Infatti, quando siamo colpiti dai tanti lutti per il Covid - ha aggiunto -, dalla sofferenza di coloro che sono ricoverati negli ospedali, o dalla crisi economica che non risparmia nessuno, possiamo ancora alzare lo sguardo con speranza. Se è stato scritto qualche anno fa (da un confratello Vescovo scomparso nel 2019, Enrico Masseroni, in un testo di meditazioni ai presbiteri, Vi ho dato l'esempio, Paoline 2006) che 'oggi è proprio la speranza la virtù più in crisi', questa pandemia ci sta facendo rendere conto, ribaltando quella giusta constatazione, che oggi la speranza è la virtù della crisi, cioè quella più necessaria per la crisi che stiamo attraversando. È vero, anche le nostre comunità cristiane hanno attraversato quella 'sindrome della stanchezza' che può assumere varie forme e si vedeva già in qualcuna delle sette chiese dell'Apocalisse, come nella mediocrità della chiesa di Laodicea, a cui il Risorto rimprovera la tiepidezza. Ma la prova che stiamo vivendo, paradossalmente, ci insegna a fidarci di Dio e a guardare avanti".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza