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Lavoratori spettacolo in piazza Perugia, "dignità sempre"

Lavoratori spettacolo in piazza Perugia, "dignità sempre"

In 200 chiedono risorse certe per il comparto

PERUGIA, 30 ottobre 2020, 13:51

Redazione ANSA

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Non solo sussidi e aiuti in un momento "difficile e drammatico" come quello attuale, ma diritti e dignità "sempre": lo hanno chiesto, manifestando in piazza a Perugia, le lavoratrici e i lavoratori dello spettacolo. Con 'L'assenza spettacolare', questo il titolo della mobilitazione nazionale indetta da Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil, il mondo dello spettacolo dal vivo anche in Umbria ha fatto sentire la sua voce.
    Nel capoluogo umbro l'appuntamento si è tenuto in piazza Italia. Circa 200 persone hanno chiesto a nome di tutti i lavoratori del settore "risorse certe fino alla ripartenza, un tavolo permanente tra parti sociali e ministeri, ammortizzatori e tutele strutturali per tutti i lavoratori atipici e discontinui, stabilizzazione dell'occupazione per i precari delle fondazioni lirico-sinfoniche". Messi "in ginocchio" dalla pandemia, teatro, musica, cinema, danza - è stato ribadito nel corso dei vari interventi - sono motori culturali ma anche economici di un Paese come l'Italia e di una regione come l'Umbria.
    "Il comparto - spiegano gli organizzatori - è in grandissima sofferenza e troppi lavoratori non hanno ancora ricevuto gli ammortizzatori o le indennità e sono ancor oggi senza tutele garantite, nonostante le promesse. I dati sulla crescita del contagio, il fatto che per lunghi mesi, non si potrà tornare alla normalità, richiedono di individuare con certezza sostegni per lavoratrici, lavoratori e imprese per un periodo lungo a partire da un piano di rilancio utilizzando anche le risorse del Recovery Fund".
   

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