Le strutture dedicate ai Dca
(Disturbi del comportamento alimentare della Usl Umbria 1 sono
tra le poche in Italia ad essere rimaste sempre aperte durante
l'emergenza Covid ed hanno potuto offrire aiuto a tante persone
in difficoltà in un periodo, quello del lockdown, in cui questi
disturbi sono sensibilmente peggiorati. Si calcola un aumento
del 30% in generale e il centro Palazzo Francisci, sede del
numero verde nazionale Sos Disturbi alimentari 800.180.969, ha
avuto un "aumento esponenziale" di richieste di aiuto.
"L'abbassamento dell'età di esordio di queste patologie - ha
sottolineato la dottoressa Laura Dalla Ragione, direttore della
rete dei disturbi del comportamento alimentare della Usl Umbria
1 - costituisce uno dei fattori più preoccupanti di quella che
si configura come una vera e propria epidemia. Il 30% dei nostri
pazienti sono sotto i 14 anni".
Intanto, il Lions Club 108L del Perugino ha donato al centro uno
strumento per la Bioimpedenziometria, un esame non invasivo
della composizione corporea.
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