Sono consentite la coltivazione
di orti per il consumo familiare e la cura di giardini privati,
nel rispetto delle norme e delle misure di sicurezza dettate
dall'emergenza sanitaria, anche se orti e giardini non sono
adiacenti alla propria abitazione: è quanto precisa la Regione,
che ha chiesto al riguardo chiarimenti alla Prefettura di
Perugia, richiamando quanto previsto dalle misure adottate dal
Governo nazionale. In particolare nelle disposizioni del Dpcm
del 10 aprile.
"È consentito, anche al di fuori del Comune di residenza, lo
svolgimento di attività lavorative su superfici agricole, anche
di limitate dimensioni, adibite alle produzioni per autoconsumo,
non adiacenti alla prima o altra abitazione - si spiega, secondo
quanto reso noto da Palazzo Donini - poiché la coltivazione del
terreno per uso agricolo e l'attività diretta alla produzione
per autoconsumo rientrano nel codice Ateco "0.1.".
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