"La donazione di sangue non
costituisce un fattore di rischio per la trasmissione del
coronavirus e i donatori possono continuare con tranquillità a
farlo": la rassicurazione arriva dall'assessore regionale alla
Salute, Luca Coletto.
"La diffusione dell'infezione da coronavirus - spiega
l'assessore - sta iniziando a provocare in Italia e anche in
Umbria un rallentamento delle donazioni di sangue probabilmente
legato al timore di contrarre l'infezione. Non ci troviamo di
fronte a un'emergenza sangue, ma se questo rallentamento dovesse
ripetersi nei giorni a venire, potrebbe avere serie
ripercussioni sull'efficienza del sistema".
Coletto invita quindi i donatori abituali e i cittadini a
informarsi solo da fonti ufficiali e a proseguire con
tranquillità le attività di donazione di sangue ed emocomponenti
presso i centri trasfusionali e le unità di raccolta della
regione per garantire tutte le attività sanitarie che richiedono
il supporto trasfusionale.
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