Ha cucinato la carbonara più
"alta" del mondo, sull'Everest. L'ha replicata in Lapponia. E
poi tante altre specialità preparate nelle condizioni più
disparate dalla Nuova Zelanda, ai monti dell'Atlante in Marocco,
dall'India al Nepal. Oltre che un "pigro avventuriero",
Cristiano Sabatini, 48 anni, orvietano, si definisce un "Bike
chef", brand che "vive" sull'omonima pagina Facebook dove
racconta le sue peripezie da cuoco giramondo in sella alla sua
bicicletta. Prossimo viaggio ad aprile in Perù, missione La
Rinconada, la città più alta del mondo.
Ma quella di Sabatini è anche una storia di creatività
lavorativa: dopo alcuni anni trascorsi a gestire con successo un
ristorante nel Viterbese, nel 2001 decide di mollare tutto per
mettersi a cucinare a domicilio, facendo catering e andando
nelle case di chi lo chiama. In pochi anni ha conquistato anche
le cucine e i palati dei vip del cinema, ed è arrivato a fare
gustare i suoi piatti persino a Robert De Niro, dice all'ANSA.
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