Intervento chirurgico di altissima
specialità all'ospedale Santa Maria di Terni, dove ad una 65enne
umbra è stato asportato un maxi tumore dell'osso sacro che si
estendeva fino all'interno bacino e che rischiava di infiltrare
e danneggiare altri importanti organi e apparati. Ad eseguire la
rara e complessa operazione - la lesione ha infatti la casistica
di uno su un milione - è stata l'equipe multidisciplinare
composta dal dottor Carlo Conti, direttore della Neurochirurgia,
e dal professor Ettore Mearini, direttore della Clinica
urologica a indirizzo oncologico interaziendale Perugia-Terni.
La tecnica combinata, che ha utilizzato in un'unica seduta
durata otto ore la chirurgia robotica mininvasiva con accesso
anteriore e la neurochirurgia con accesso posteriore, è stata
descritta solo in pochissimi casi a livello mondiale e conferma
come la collaborazione tra diversi specialisti sia la vera
chiave del successo nel trattamento di patologie ad altissima
complessità come queste.
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