L'8 ed il 9 luglio si è svolta la
settima edizione dell'iniziativa transfrontaliera "Giovani in
vetta" coordinata dalla Rete delle Aree Alpine (Protette ALPARC)
alla quale aderiscono i sei Paesi alpini:- Austria, Francia,
Germania, Italia, Slovenia e Svizzera. In Alto Adige
l'iniziativa è stata promossa dall'Ufficio Natura,
dall'Alpenverein Südtirol (AVS) e dal Club Alpino Italiano
(CAI).
I principali obiettivi di questa iniziativa sono quelli di
rafforzare il legame delle giovani generazioni con la natura e
le aree protette, di offrire ai giovani la possibilità di vivere
la natura in prima persona, creare una consapevolezza tra i
giovani per la natura e la protezione dell'ambiente, così come
per le proprie tradizioni. I promotori dell'iniziativa mirano
anche a rafforzare nei giovani la solidarietà e condividere le
esperienze come gruppo, coinvolgere gli attori alpini in questa
iniziativa unica e unificante ed infine creare un libro di
ricette transfrontaliere con ricette locali cucinate e poi
illustrate dai giovani stessi.
L'assessora Maria Kuenzer Hochgruber, che tra le proprie
competenze ha anche i Parchi Naturali ne è convinta: "La
montagna è un luogo dove i ragazzi possono immergersi nelle
meraviglie della natura con tutti i loro sensi e fare esperienze
molto importanti per la loro crescita, sperimentando e
percependo. Questo segue i principi dell'educazione alla natura
e trasmette il valore di essere attenti all'ambiente che ci
circonda".
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