"In Adige Adige gli studenti hanno
competenze plurilingui eccellenti". Lo attesta uno studio di
Eurac Research che ha messo a punto strumenti per rilevare il
plurilinguismo nelle scuole e ha raccolto per la prima volta
repertori linguistici individuali.
Felix, che frequenta le scuole medie in val Gardena, parte
con i genitori per una vacanza in Francia. All'inizio è
intimidito e gli è difficile giocare con gli altri ragazzi. Ma
alla fine, grazie a un mix di ladino, tedesco, italiano e anche
un po' di inventiva, si sorprende a interagire. Negli ultimi
giorni di vacanza va persino a fare la spesa da solo nel negozio
del paese, anche se la commessa parla solo francese. Questo è
solo uno dei tanti esempi raccolti da Eurac Research e confluiti
nei 240 repertori linguistici di studenti delle scuole in lingua
italiana, tedesca e delle valli ladine dell'Alto Adige. Il
racconto di Felix mostra come i ragazzi siano consapevoli delle
loro risorse plurilingui ed è proprio questo che la ricerca
voleva analizzare: non tanto le competenze in una singola
lingua, ma le competenze trasversali a più lingue in situazioni
autentiche. Per potersi focalizzare su questo aspetto i
ricercatori hanno messo a punto strumenti di rilevazione
originali.
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