Dopo le lezioni e gli esami di
laurea, la Libera università di Bolzano organizza ora anche il
suo primo esame di dottorato online. Ludovik Coba della Facoltà
di Scienze e Tecnologie informatiche sarà il primo dottorando a
discutere il suo lavoro davanti allo schermo di un computer:
mentre lui sarà in Albania, i suoi esaminatori lo
interrogheranno da Bolzano, Eindhoven e Madrid, mentre i suoi
amici potranno seguire l'esame dalla Finlandia e dai Paesi
Bassi.
Anche per il relatore di Ludovik Coba, il prof. Markus
Zanker, questa modalità di addottorare uno studente di PhD è una
novità. "Negli ultimi tre anni ho supervisionato Ludovik Coba
nel suo lavoro sui Recommender Systems, ovvero i sistemi di
raccomandazione che ormai molti di noi conoscono grazie
all'utilizzo delle principali piattaforme commerciali e di
intrattenimento. Abbiamo deciso di proseguire con la discussione
delle tesi di dottorato in via telematica affinché i nostri
studenti possano entrare quanto prima nella vita professionale",
afferma Zanker.
Nella sua tesi di dottorato - Ratings in Recommender Systems:
Decision Biases and Explainability (ovvero "Valutazioni nei
sistemi di raccomandazione: errori decisionali e spiegabilità",
ndt.) - l'attenzione di Coba si è concentrata sugli effetti
delle proposte e delle valutazioni dei sistemi di
raccomandazione sui processi decisionali degli utenti e su come
tali proposte possano essere comprese più facilmente. I sistemi
di raccomandazione si basano su tecniche di intelligenza
artificiale che analizzano il comportamento passato degli utenti
in passato e fanno previsioni sui loro interessi. Agli utenti
vengono quindi offerti prodotti o servizi che potrebbero
soddisfarli. In qualità di utenti, di solito accettiamo
suggerimenti per un prodotto se sono disponibili un certo numero
di valutazioni e la valutazione media non mostra grandi
oscillazioni.
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