"Siamo plurali, anche senza
migranti e senza 77 generi". L'ex comandante degli schützen
altoatesini Jürgen Wirth Anderlan ha presentato così la sua
lista "Jwa" per le provinciali del 22 ottobre in Alto Adige. Sì
alla tutela dell'ambiente, no all'isteria climatica e sì
all'autodeterminazione del singolo cittadino anche per quanto
riguarda i vaccini: sono solo due slogan della nuova formazione
politica che strizza l'occhio al mondo no vax in Alto Adige.
Gli eletti - ha annunciato Wirth Anderlan - doneranno "in
beneficenza per i sudtirolesi in difficoltà" una parte della
loro indennità. Inoltre resteranno in consiglio provinciale solo
per due legislature. Per tutelare l'ambiente non ci saranno
manifesti elettorali.
Tra i 35 candidati della lista Jwa c'è anche l'ex sindaco di
Castelrotto Andreas Colli. Nel marzo del 2022 il consiglio
comunale si era dimesso in forma di protesta perché Colli non si
era fatto vaccinare nonostante l'obbligo per gli over 50. "Molti
la pensano come me, ma temono ripercussioni. Ora tocca a noi
avere coraggio ad alzarci", ha commentato. La lista vuole
battersi contro l'obbligo vaccinale anche nelle scuole, per uno
stop all'immigrazione, per la tutela del volontariato e per più
sicurezza.
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