Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Vincolo di tutela storico-artistica per Casa Col da Lech

Vincolo di tutela storico-artistica per Casa Col da Lech

Costruita nel 1939/40, è un esempio di "razionalismo"

BOLZANO, 31 gennaio 2023, 14:11

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

La casa vacanze Col da Lech a Selva di Val Gardena, costruita nel 1939/40, è un esempio di "razionalismo" nell'ambito della regione alpina. È stata progettata da un importante architetto del modernismo del dopoguerra, Armando Ronca, che si trasferì in Alto Adige a metà degli anni Trenta e svolse un ruolo fondamentale nel plasmare l'architettura del luogo. "Dopo l'edificio commerciale e residenziale all'angolo con Via Alto Adige a Bolzano e la chiesa di San Pio X nel quartiere Don Bosco, sempre nel capoluogo, la casa Col da Lech è un altro edificio di Armando Ronca ad essere posto sotto tutela", spiega l'assessora provinciale allo sviluppo del territorio, al paesaggio e ai beni culturali, Maria Hochgruber Kuenzer. L'esecutivo, su proposta dell'assessora competente, ha deciso oggi (31 gennaio) di porre sotto tutela diretta la struttura, autorizzando la soprintendente ai beni culturali Karin Dalla Torre a presentare la domanda all'Ufficio tavolare di Chiusa. Lo scorso luglio, la Soprintendente ai beni culturali aveva accertato l'interesse culturale per la casa vacanze, avviando il procedimento per un nuovo vincolo diretto di tutela storico-artistica.
    "Oltre al suggestivo ampliamento dello stadio San Siro a Milano, Ronca ha progettato scuole, alberghi e condomini a Bolzano e Merano, nonché la casa per le vacanze sita in Val Gardena", sottolinea Dalla Torre. La tutela dell'edificio Col da Lech rientra nella strategia di tutelare l'architettura risalente al XX secolo. La casa vacanze si presenta come un edificio compatto con un tetto ad una falda molto inclinata, una facciata esterna intonacata su zoccolo in pietra e una veranda in legno rivolta a mezzogiorno. La struttura è caratterizzata da una chiara divisione dei piani superiori nella facciata rivolta a sud ed una pianta funzionale, oltre che da elementi d'epoca conservati come la porta d'ingresso, finestre ad arco e porte interne.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza