Allarme speculazione sui prezzi del
legno alla segheria crollati di oltre il 30% dopo l'ultima
ondata di maltempo che ha raso al suolo 14 milioni di alberi fra
Trentino, Veneto, Lombardia e Friuli Venezia Giulia. E' quanto
emerge da un'analisi di Coldiretti(su dati Federforeste) che
chiude il bilancio di un anno di lavoro nelle campagne e che
quest'anno è stata segnata da una devastante ondata di maltempo
che ha provocato la decimazione di intere foreste. "Ai danni
ambientali provocati dal vento eccezionale che ha abbattuto le
piante si aggiungono ora quelli economici con effetti sul piano
occupazionale e il rischio spopolamento nelle aree di montagna.
Il disastro sta attirando le attenzioni degli speculatori con le
piante abbattute entrate nel mirino delle segherie austriache
che hanno anche sorvolato in elicottero le aree del disastro.
Per fermare un effetto-valanga sull'intera produzione nazionale
il consiglio è di non svendere a chi vuole avere legno italiano
a prezzi di saldo", afferma Coldiretti.
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