La Regione Toscana abolisce il superticket per gli esami di
laboratorio in sanità, per i quali si continuerà a pagare
soltanto il normale ticket: la misura, operativa dal 2 marzo
prossimo, è contenuta nel protocollo d'intesa per lo sviluppo di
interventi mirati in ambiti prioritari di programmazione
sanitaria, siglato stamani nella Sala Pegaso di Palazzo Strozzi
Sacrati tra Regione e sindacati confederali.
"Avevamo già eliminato da aprile 2019 - ha spiegato Stefania
Saccardi, assessore alla salute - il famoso contributo di
digitalizzazione di 10 euro che veniva pagato da tutti in modo
indiscriminato. Oggi sottoscriviamo un accordo per eliminare
anche il superticket sugli esami di laboratorio, in attesa
naturalmente dell'eliminazione totale del superticket che dovrà
scattare per tutta Italia da settembre come ha promesso il
ministro. Però intanto la Regione Toscana dà il buon esempio".
Il valore del superticket toscano, articolato per fasce di
reddito, è di circa 8 milioni di euro. Da un'analisi
dell'impatto economico del sistema dei ticket effettuata dalla
Regione è emersa una ridotta accessibilità alle prestazioni di
laboratorio erogate a carico del Ssn per le fasce economiche
paganti il superticket.