(ANSA) - FIRENZE, 28 GEN - "Se la giurisdizione non dà
risposte celeri, chi ne fa le spese sono i cittadini". Cosi il
presidente della Corte d'appello Alessandro Nencini alla
cerimonia di inaugurazione dell'anno giudiziario 2023 a Firenze.
"Possono esserci persone che non avranno mai a che a fare con la
giustizia penale, la stragrande maggioranza, ma ci sono anche
cittadini che hanno bisogno del giudice tutelare, della
volontaria giurisdizione, per fatti di vita ordinaria. E se non
diamo risposte celeri neghiamo il valore della giurisdizione.
Arriviamo al punto dolente: la scopertura di organico di
magistrati: in tutta la Corte d'appello 24%, al tribunale di
Firenze 8%, ma i casi più gravi nei tribunale di Pisa e Prato
con il 26%".
Nencini ha anche evidenziato le carenze di "personale
amministrativo, che nel distretto arriva a una media del 22%
con picchi del 30% negli uffici minorili e di sorveglianza".
(ANSA).