Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Dante: Firenze, restaurato cenotafio in Santa Croce

Dante

Dante: Firenze, restaurato cenotafio in Santa Croce

Per inaugurazione attrice Guerritore ha recitato terzine Divina

FIRENZE, 25 marzo 2021, 13:04

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Inaugurato, nella basilica di Santa Croce a Firenze, il restauro del cenotafio di Dante, opera del 1830 dello scultore Stefano Ricci e simbolo di riconciliazione di Firenze con il poeta mandato in esilio. Oggi in occasione del Dantedì, a fianco della presentazione del restauro del monumento sepolcrale vuoto, l'attrice Monica Guerritore ha dato voce a Dante e alla Commedia recitando alcune terzine del XXIV Canto del Purgatorio, una delle quali è parzialmente incisa sul monumento.
    Il cenotafio di Dante, primo riconoscimento ufficiale della città di Firenze al poeta morto in esilio e sepolto a Ravenna, viene promosso dal granduca Ferdinando III e realizzato grazie a una sottoscrizione pubblica firmata da alcuni degli intellettuali più in vista della vita civile e culturale fiorentina, tra cui Gino Capponi e Vittorio Fossombroni, nel 1818. Il monumento vede Dante, vestito all'antica e con una corona di alloro, seduto in posizione sopraelevata al centro della composizione, in atteggiamento pensoso e con il braccio poggiato su un libro. Il sarcofago è affiancato da due figure femminili: a sinistra l'Italia in piedi e a destra la Poesia piangente, adagiata sulla tomba che tiene in mano una corona d'alloro e un volume con incisi i versi della Divina Commedia "Io mi son un che quando amore m(i) spira, noto". L'intervento di conservazione e restauro è stato condotto utilizzando metodologie tradizionali e il ricorso alla tecnologia laser che ha consentito di intervenire nelle parti che presentavano maggiori problematiche. Subito dopo l'alluvione il cenotafio era stato oggetto di un'operazione generale di ripulitura e l'intervento odierno ha consentito la rimozione anche di alcuni residui di limo oltre che di alcune incisioni da parte di vandali.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza