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Raccontare l'eccellenza, l'evento ANSA per la Toscana

Raccontare l'eccellenza, l'evento ANSA per la Toscana

Approda oggi a Firenze il viaggio dell'Agenzia dedicato alla comunicazione sul meglio dei territori

FIRENZE, 04 marzo 2019, 11:36

Redazione ANSA

ANSACheck

Da sinistra Dario Nardella, Luigi Contu, Stefano De Alessandri e Roberto Casamonti - RIPRODUZIONE RISERVATA

Da sinistra Dario Nardella, Luigi Contu, Stefano De Alessandri e Roberto Casamonti - RIPRODUZIONE RISERVATA
Da sinistra Dario Nardella, Luigi Contu, Stefano De Alessandri e Roberto Casamonti - RIPRODUZIONE RISERVATA

Iniziato l'anno scorso a Venezia, approda a Firenze il viaggio dell'ANSA dedicato alla comunicazione su quanto di meglio sanno esprimere i territori. 'Raccontare l'eccellenza. L'informazione ANSA per diffondere il meglio della Toscana in Italia e nel mondo' il titolo dell'evento. Tra i partecipanti l'amministratore delegato e il direttore di ANSA, Stefano De Alessandri e Luigi Contu. A parlare dell'eccellenze della Toscana il presidente della Regione Enrico Rossi e il sindaco di Firenze Dario Nardella.

Con loro anche Leonardo Bagnoli, amministratore delegato di Sammontana, il collezionista Roberto Casamonti, Renzo Cotarella, amministratore delegato di Marchesi Antinori, Leonardo Masotti, fondatore e presidente del comitato scientifico di El.En, Daniela Mori, presidente del consiglio di sorveglianza di Unicoop Firenze, Raffaello Napoleone, amministratore delegato di Pitti Immagine. Hanno portato la loro testimonianza Duccio Mazzanti, terza generazione di un'azienda artigiana di eccellenza, Mazzanti Piume, e Stefano Sordi, direttore marketing e vendite di Aruba.

 Raccontare l'eccellenza toscana nel mondo

 Nardella: Firenze attrae investimenti  -"Firenze è la seconda città d'Italia per attrazione di investimenti. Non è merito del suo sindaco ma di un sistema di innovazione e imprenditorialità che rende un territorio dinamico e attraente. La Toscana è una regione troppo spesso additata per il suo campanilismo ma ci rendiamo conto che quando lavoriamo insieme produciamo risultati veri". Lo ha detto il sindaco di Firenze nel suo intervento all'iniziativa dell'ANSA. "Nei miei viaggi all'estero ho visto che tutti hanno un'idea della Toscana come 'regione felix' - ha aggiunto il sindaco - dove trascorrere la vecchiaia o dove passare una settimana per vederne le bellezze di Firenze, ma quando dico che a Firenze ha sede la più grande azienda dell'oil & gas, o che nel territorio fiorentino c'è la più grande azienda italiana di gelati, o che qui grandi famiglie del vino da generazioni rappresentano il presente e il futuro del vino, tutti rimangono a bocca aperta".

Rossi: la Toscana sia collegata al mondo - "La Toscana non può che essere collegata col mondo: non dobbiamo inventarci chissà cosa, ma una dotazione minima per essere collegati col mondo", ha affermato Enrico Rossi, presidente della Regione. "Da troppo tempo aspettiamo su questioni che io giudico essenziali", ha detto Rossi citando l'autostrada Tirrenica, l'aeroporto e le tramvie di Firenze, l'espansione dei porti, e il nodo Tav di Firenze perché "senza il sottoattraversamento" di Firenze "non solo c'è affollamento alla stazione di Santa Maria Novella, ma veniamo bypassati: chiunque può verificare che c'è una serie di treni che passa per Bologna, e li salutiamo". Per realizzare le infrastrutture, ha sottolineato Rossi, "serve il consenso ampio della comunità e delle forze sociali".

Napoleone: felici di tram e aeroporto  - A Firenze "siamo molto felici che stia passando" il progetto di nuova pista "dell'aeroporto, e la tramvia è un altro grande messaggio: le fiere funzionano e si sviluppano se sono raggiungibili, quindi in questo senso siamo molto fiduciosi per il futuro". Lo ha detto Raffaello Napoleone, amministratore delegato di Pitti Immagine. Napoleone ha ricordato che "eravamo entrati alla fine degli anni '80 in una fase complicata, difficile, si erano perse le attività donna: spesso a Firenze si dice che sono state 'rapite' da Milano, ma di fatto in quel momento c'erano altre priorità, e quindi, evidentemente, soprattutto la parte della raggiungibilità della città aveva pesato". Il manager ha ricordato che quest'anno si celebrano i 30 anni della società Pitti Immagine, e che l'anniversario sarà celebrato a giugno con una mostra.

Bagnoli: comunicare è la nostra sfida - "Comunicare, raccontare, è una delle cose più importanti: è chiaro che non si può comunicare tutto, bisogna scegliere in modo oculato, e questa è la sfida che secondo me tutti ci dobbiamo porre", ha affermato Leonardo Bagnoli, amministratore delegato di Sammontana. "Noi abbiamo lanciato da 3 anni - ha spiegato - un prodotto senza latte vaccino, fatto con il latte di mandorla, però non l'abbiamo mai comunicato: quest'anno il problema verrà risolto, perché è il momento in cui inizieremo a comunicare proprio questo prodotto, adatto a chi è intollerante al latte e a chi ha problemi alimentari, ma che ha la stessa palatabilità e lo stesso gusto di un prodotto fatto con latte vaccino".

Mori (Unicoop Firenze): un milione di soci - Unicoop Firenze è "una cooperativa di consumatori che opera nella Gdo, non siamo un'impresa che cerca di massimizzare i profitti ma che cerca soddisfare le esigenze dei nostri soci, anche a scapito dell'utile" e con "una vocazione territoriale". Lo ha detto Daniela Mori, presidente del consiglio di sorveglianza di Unicoop Firenze all'evento 'Raccontare l'eccellenza. L'informazione ANSA per diffondere il meglio della Toscana in Italia e nel mondo' alla Collezione Roberto Casamonti. "In Toscana - ha aggiunto - contiamo un milione di soci, con 104 punti vendita, 8.000 dipendenti, 1,6 miliardi di capitale sociale e sviluppiamo vendite per 2,4 miliardi. La convenienza è il nostro primo elemento fondamentale e facciamo sì che il territorio possa acquisire ulteriore valore".

Aruba: in Cina con dominio .cloud - "Oggi Aruba vuol dire posta elettronica, certificata e non solo, vuol dire cloud, hosting, e data center che sono ambiti industriali che spesso, erroneamente, non vengono associati a Firenze e alla Toscana. Invece qui c'è una grande tradizione dell'It. Siamo un'azienda familiare 100% toscana nata a Bibbiena (Arezzo), abbiamo 5 milioni di clienti, operiamo nel mass market, e siamo, tra gli altri, i produttori della tessera sanitaria che tutti hanno in tasca. Abbiamo recentemente aperto in Cina con un nostro prodotto: il dominio .cloud che abbiamo soffiato a un'asta riuscendo a essere più veloci di Google e Amazon", ha detto Stefano Sordi, direttore marketing e vendite di Aruba.

Masotti (El.En.): la qualità è decisiva  - "Sono molto sensibile alla qualità, è la cosa che oggigiorno può determinare il successo dei prodotti di consumo", ha affermato Leonardo Masotti, presidente e fondatore di El.En, azienda fiorentina dei laser quotata alla Borsa di Milano. "Un oggetto oggi deve funzionare, non si deve guastare, e deve avere continuità di prestazioni", ha spiegato Masotti, secondo cui c'è bisogno di qualità anche nel campo dell'informazione: "Quando ero militare - ha ricordato - l'ANSA era il servizio di riferimento, e lo è stato anche in seguito. La qualità delle notizie è importante, devono essere oggettive: la cultura di ognuno di noi viene fatta attraverso la stratificazione di notizie che elaboriamo secondo i nostri percorsi logici, e se mancano i piloni della qualità è un disastro".

Cotarella: con identità sul mercato - "Siamo un'azienda familiare nata nel 1385 che ha nella qualità e nell'identità del prodotto il suo mezzo di comunicazione: un prodotto che abbia carattere e legame profondo con il territorio. Per stare sul mercato oggi, che è molto volatile, e per essere apprezzati occorre avere un'identità", ha detto l'amministratore delegato di Marchesi Antinori Renzo Cotarella. "L'azienda vuole continuare a essere familiare - ha aggiunto Cotarella - e dopo 27 generazioni si pone anche il problema del futuro: per questo ha deciso di fare un trust, che durerà altri 100 anni, e che farà rimanere l'azienda saldamente nelle mani della famiglia".

Mazzanti: informare sulla tradizione - "Mazzanti Piume - ha raccontato Duccio Mazzanti - è nata a Firenze nel 1935 e da 84 anni lavoriamo in una nicchia particolare che è quella delle piume da ornamento. Orniamo i cappelli delle guardie svizzere e degli sbandieratori del Calcio storico fiorentino, e abbiamo anche piume per l'alta moda, le passerelle e i red carpet, come quelle che si sono viste nella cerimonia degli Oscar dei giorni scorsi. Territorio, tradizione e comunicazione sono parole collegate tra loro e dobbiamo cercare di portarle sempre più avanti e tenerle sempre più legate". 

Presente all'incontro anche il prefetto di Firenze Laura Lega per la quale con le "associazioni di categoria", serve un approccio innovativo per dare un futuro diverso al territorio: l'eccellenza si fa in due, non ci può essere chi frena e chi cerca di andare avanti".

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