(ANSA) - LIVORNO, 19 GEN - Nel salotto della loro abitazione,
sul lungomare di Livorno, esponevano come oggetti di arredamento
anfore e reperti unici del primo secolo a.C. dal valore
inestimabile. I tre proprietari sono stati denunciati, in
concorso, dai finanzieri del Roan di Livorno al comando di
Maurizio De Pierno, per "impossessamento illecito di beni
culturali appartenenti allo Stato" e "violazione in materia di
ricerche archeologiche". L'operazione dei finanzieri a tutela
del patrimonio archeologico, si è conclusa con il sequestro di
otto reperti di pregevole valore storico-culturale. Il sequestro
è stato possibile alla fine di una perquisizione mirata,
effettuata sulla base dell'attività investigativa svolta a
seguito di alcune segnalazioni, all'interno di un'abitazione
privata della città.