Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Detenuto telefona da cella, indagini

Detenuto telefona da cella, indagini

Osapp, usava piccolo apparecchio entrato a Sollicciano

FIRENZE, 14 novembre 2018, 20:15

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Indagini della polizia penitenziaria sono in corso nel carcere di Sollicciano, a Firenze, dopo che durante un normale controllo di ronda nella terza sezione del reparto giudiziario, un agente di custodia ha sorpreso un detenuto albanese che dall'interno della sua cella conversava al telefono con persone esterne al carcere usando un cellulare di piccole dimensioni. Il segretario generale del sindacato Osapp, che ha reso nota la vicenda, Leo Beneduci commenta: "E' sempre e solo la polizia penitenziaria che riesce a disimpegnare fino in fondo il proprio dovere con sacrificio e in precarietà di organico e di risorse continuando a mantenere integre le condizioni di sicurezza e di legalità interne alle carceri, a Firenze come altrove, andando ad individuare con perizia strumenti che possono minare la sicurezza della collettività esterna quali ed appunto i telefoni cellulari".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza