Prima carabiniera sub. A ottenere
il primato è stata Lorena Gaudiano che ha ricevuto il brevetto
insieme al collega Davide Crupi, presso il comando legione
Liguria. Un percorso lungo e faticoso quello per entrare nella
specialità più longeva dell'Arma. Agli aspiranti carabinieri
subacquei vengono chiesti grande preparazione fisica,
impeccabile condizione sanitaria, elevatissima capacità di
autocontrollo e buona acquaticità e pratica nuoto.
L'addestramento viene superato da pochi: negli ultimi anni
solo 66 aspiranti su 1.072 hanno portato a termine il percorso.
I sub dell'arma devono prima superare le selezioni fisico -
attitudinali, con prove ginniche, di corsa, nuoto e acquaticità
a Genova e per poi passare alle visite mediche presso l'ospedale
militare di La Spezia.In un secondo momento chi rimane accede
alla prima fase del corso di formazione della durata di un mese
per potere poi accedere alla fase successiva al Comsubin
(Comando Subacquei ed Incursori) della Marina militare italiana.
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